L'America invisibile Con la camicetta e il bavero della giacca a tinte viola, il colore liturgico del lutto, Clinton ha fatto il discorso più difficile della sua vita e il più efficace della sua campagna, un “concession speech” tutto resilienza e richiami all’unità nazionale, con toni sacerdotali culminati nel sacrificio estremo in nome del bene fatto per le generazioni a venire. 10 NOV 2016
Risveglio d’Europa Merkel guida la missione “choc control” e ricorda a Trump i valori liberali che uniscono l'Unione europea e gli Stati Uniti. Alla Nato la preoccupazione è alta. Il segretario generale, Jens Stoltenberg, si è congratulato con Trump, e ha dichiarato che la leadership americana “è più importante che mai”. 10 NOV 2016
L'effetto Trump in Bce Le tensioni con la Fed (alle prese coi tassi) possono rafforzare quasi di default la posizione di Draghi. Perché tutte le vie della Yellen sui tassi possono essere un bonus per Draghi. Marco Cecchini 10 NOV 2016
Vip e semivip dopo l'esito delle elezioni Anche i fighetti piangono. Tutti gli uommini scicche e le fimmine pittate davano per certa la vittoria della rivale di Monica Lewinsky. Ha ragione la divina Selvaggia Lucarelli: “Più che la sconfitta di Hillary Clinton è il tramonto di Madonna”. 10 NOV 2016
La vittoria di Trump: lezioni per l’Italia L’America ora è chiamata a impostare il quadro fondamentale delle relazioni internazionali e l’Italia deve interpretare il suo ruolo all’interno di queste coordinate, che la condizionano assai più di quanto essa possa condizionare. La tesi del contagio è fragile. Perché Renzi ha una grande opportunità. Redazione 10 NOV 2016
Ombrelli e grandine Poniamo che Trump ora richiami i militari americani da Mosul. Il cielo sopra le infamie dell’Isis Adriano Sofri 10 NOV 2016
Come giudicano gli italiani l'elezione di Trump. Un sondaggio SWG in esclusiva per il Foglio Redazione 10 NOV 2016
Trump vince in America, e nella politica italiana adesso che succede? Secondo Polito, “per vincere le elezioni non è più necessario inseguire il centro, il voto moderato. Berlusconi, per esempio, si alleava con Bossi, ma poi sapeva sempre riportarsi al centro. Adesso invece si dimostra una novità: si può vincere con una piattaforma radicale. Non era mai accaduto nel dopoguerra”. 09 NOV 2016
Nessuna apocalisse in Borsa con Trump presidente I mercati globali si fidano dei toni presidenziali del maverick repubblicano. Nessuna tragedia. 09 NOV 2016